Aumentano anche in Italia le truffe creditizie

Le truffe creditizie, in Italia, sono in notevole aumento. Gli ultimi dati disponibili, quelli relativi al primo semestre del 2018, attestano al 10% la crescita in tal senso, con un danno complessivo per le persone coinvolte, più di 12mila, di circa 72 milioni di euro

I dati sono quelli forniti dall’Osservatorio CRIF e sono utili per far capire come occorra molta attenzione per non cadere vittime di uno dei furti d’identità che è la chiave di volta per l’utilizzo illecito dei dati sottratti in questione.

Se il computer è il principale imputato in tal senso, con gli hacker pronti a raggirare gli utenti più ingenui facendo leva in particolare sulla posta elettronica, nel corso degli ultimi anni le modalità con cui essi portano avanti la loro attività si sono fatte sempre più invasive. Basti pensare, ad esempio, che ora vanno a recuperare i dati dalle bollette delle utenze domestiche o dagli estratti conto bancari gettati nei sacchetti destinati alla raccolta dei rifiuti.

 

Frodi creditizie: attenzione alle finanziarie fantasma

 

Anche per chi richiede un prestito, ora, occorre fare molta attenzione per non incappare in una truffa. Sono infatti sempre di più le finanziarie fantasma messe in piedi dai malintenzionati con il solo scopo di farsi pagare commissioni o anticipi promettendo finanziamenti che naturalmente non esistono. Proprio per questo è necessario che chi necessita di un finanziamento, una volta attivato il primo contatto, provveda a indagare sulla controparte, assicurandosi in particolare che essa sia dotata dei permessi ad operare sul mercato creditizio. Prestiti finalizzati, personali, cessione del quinto, con delega di pagamento, l’importante è non consegnare denaro a chi lo richieda prima della firma del contratto e non sia autorizzato ad operare nel settore del credito dalle autorità che lo regolano. Ormai le truffe creditizie sono sempre più praticate anche nel nostro Paese e conviene quindi muoversi coi piedi di piombo, per evitare di essere vittime di un raggiro. Comportamenti corretti e improntati al buon senso, in particolare quando si interagisce con persone che non si conoscono, possono senz’altro evitare di perdere soldi che sicuramente non potranno mai più essere recuperati.